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Backup del sistema automatico con wbadmin / Windows Server Backup
Iperius è un software avanzato, completo e affidabile per il backup di Windows. Tra le sue funzionalità più importanti c’è la possibilità di creare immagini complete del disco (Drive Image), grazie alle quali è possibile ripristinare l’intero sistema in pochi passaggi. Il backup viene eseguito automaticamente e “a caldo”, senza interruzioni o riavvii, garantendo la massima continuità operativa sia per gli utenti che per i server.
Questo tipo di backup è disponibile in Iperius in due modalità:
- Disk Image incrementale di Iperius con tecnologia proprietaria CBT (raccomandato, vedi il relativo tutorial: Disk Image Backup (Immagine del disco), P2V e Disk Cloning con Iperius)
- Backup immagine di Windows mediante wbadmin, compatibile con Windows Server Backup (questo tutorial)
Iperius Backup supporta il backup immagine incrementale (block-level) e, grazie all’uso del formato standard VHD/VHDX, è possibile anche il ripristino selettivo di singoli file, semplicemente montando il file immagine.
Il ripristino può essere effettuato anche su hardware differente.
In questo tutorial verrà mostrata la configurazione di un backup immagine del disco mediante Windows Image Backup (wbadmin), che è compatibile con i sistemi operativi Windows Vista, Server 2008/R2, Windows 7, Windows 8, Windows 10, Windows 11, Server 2012/R2, Server 2016, Server 2019, Server 2022 e Server 2025.
Configurazione di un backup immagine
Per avviare la configurazione di un backup immagine, apri la finestra principale di Iperius e crea una nuova operazione di backup:

Clicca sul pulsante evidenziato per configurare il backup drive image, seleziona il disco sorgente (solitamente C, il disco di sistema) e imposta la destinazione, che può essere un altro disco locale, un’unità esterna o una cartella di rete:



Windows Image Backup è sempre un backup incrementale, Iperius infatti crea un solo file immagine nella destinazione selezionata, e lo sovrascrive in modalità incrementale, aggiornandolo con i file nuovi e modificati.
Salvataggio su rete e gestione delle copie
Se si desidera utilizzare una destinazione di rete, come un NAS, potrebbe essere necessario specificare credenziali di accesso (username e password) per connettersi alla condivisione:

Gestione delle copie
Quando si configura un elemento di backup di tipo “immagine del disco”, questo possiede già una destinazione primaria. Tuttavia, è possibile specificare anche delle destinazioni aggiuntive, per mantenere più copie anche ad esempio in destinazioni cloud. Ad esempio, si può creare una prima immagine su un disco locale e poi copiarla su un tape LTO, un’unità di rete o un servizio cloud come Amazon S3:

Le copie mantenute nella destinazione aggiuntiva saranno tutte copie complete.
Inoltre, per evitare l’accumulo di vecchie copie e il riempimento dello spazio disponibile, è consigliabile attivare l’opzione di sincronizzazione, che elimina automaticamente i backup più datati.
Programmazione e notifiche
Puoi infine configurare la pianificazione del backup, le notifiche email e altre opzioni avanzate, per poi salvare l’operazione con un nome a scelta e avviare il backup immediatamente.
Infine, assegna un nome all’operazione e clicca su “OK” per completare la configurazione.

Ora il backup è pronto per essere eseguito. Basta fare clic con il tasto destro sull’operazione e selezionare “Esegui backup”.
Questa soluzione risulta particolarmente utile in caso di guasti, attacchi informatici (come i ransomware) o problemi hardware, poiché non solo permette di recuperare i dati, ma anche di rendere nuovamente operativo il sistema in pochi minuti. Il ripristino avviene con un’unica operazione, senza necessità di reinstallare software o riconfigurare il sistema. Il risultato? Un ambiente di lavoro perfettamente funzionante e pronto all’uso.
Ripristino e funzionalità avanzate
Il file di backup verrà salvato nella cartella “WindowsImageBackup”. Durante il ripristino, sarà sufficiente selezionare questa cartella per ricreare l’immagine su un nuovo disco.
Rispetto alla funzione di backup standard di Windows, Iperius offre vantaggi significativi: maggiore controllo sul backup, supporto per destinazioni multiple (tra cui tape LTO e cloud), notifiche e-mail e una pianificazione avanzata. Queste caratteristiche garantiscono un maggior grado di sicurezza, flessibilità e affidabilità.
Inoltre, grazie alla compatibilità con Windows Server Backup, questo tipo di immagine del disco può essere ripristinato anche mediante l’interfaccia di Windows Server Backup (ovviamente sui sistemi di tipo server), dalla quale si possono effettuare anche ripristini di applicazioni specifiche, come macchine virtuali Hyper-V, server di posta Exchange, o lo stato del sistema che include anche Active Directory.
Per una guida dettagliata al ripristino, consulta questo tutorial.
Per qualsiasi domanda o dubbio in merito a questo tutorial,
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